1. Cosa ha spinto EDHEC ad adottare Amanote?
Amanote ci è sembrata una buona soluzione per consentire ai nostri studenti di prendere appunti direttamente sui diversi supporti del corso. Permette loro di centralizzare gli appunti nello spazio online del corso e di organizzare meglio il loro lavoro personale.
Inizialmente eravamo interessati a questa soluzione per i nostri studenti più giovani, ma appena abbiamo iniziato a usarla ci siamo resi conto che Amanote è utilizzato da tutti i profili di studenti.
2. EDHEC offriva già uno strumento per prendere appunti agli studenti prima di collaborare con Amanote?
Sì, i nostri studenti sono dotati della suite Office 365, ma Amanote è direttamente integrato nel loro spazio di corso online Blackboard che, come già detto, rende più facile ed efficiente per gli studenti prendere appunti.
3. Avete dovuto spingere gli studenti a usare Amanote o ha preso piede spontaneamente?
Non abbiamo avuto bisogno di organizzare una comunicazione specifica (avevamo previsto un tutorial, come per ogni nuovo strumento, ma non ci è sembrato necessario, e da settembre abbiamo avuto pochissime richieste di supporto).
4. Come giudica il supporto del team di Amanote nella configurazione e nel monitoraggio dello strumento?
Molto positivo, il team è sempre reattivo e le nostre richieste di miglioramento vengono prese in considerazione. L'implementazione è stata semplice e veloce.
5. Ritiene che Amanote sia un "quick-win" rispetto ad altri strumenti tecnologici in termini di sforzo richiesto per la sua installazione rispetto al suo impatto sull'esperienza di apprendimento degli studenti?
Sì, possiamo sicuramente definirlo un quick-win, ma ora speriamo che lo strumento possa andare oltre e offrire in Blaclboard tutte le funzionalità già disponibili con Moodle, oltre a integrare nuove funzionalità per aumentare ulteriormente l'utilizzo grazie all'intelligenza artificiale.